martedì 13 novembre 2007

ma si può morire "per errore"?

Omaggio a Gabriele Sandri, ragazzo romano, coetaneo, tifoso...che ha perso la vita in autogrill.
Si può morire in questo modo?
Perché l'aggressività sta dilagando a tal punto che un poliziotto (che dovrebbe proteggerci) faccia il tirassegno dall'altra parte della carreggiata?
Perché essere "tifosi" è ormai diventato sinonimo di terrorismo?
Perché...Perché...Perché...?

15 commenti:

Sister ha detto...

già....che commozione....!!! e che brutti episodi!
secondo me l'aggressività nasce dalla paura e, sempre secondo me, in questo caso il poliziotto (che ha l'obbligo di intervenire), ha avuto paura! e si è difeso! ma da cosa? da chi ci difendiamo? perchè ci siamo ridotti così? chi lo ha permesso? NOI! siamo mossi tutti dall'incertezza e dalla precarietà del nostro essere! siamo sicuri che qualcuno prima o poi ce lo porti via! Ma perchè questa paura? perchè questa fragilità? forse se imparassimo a ridere di noi, tra di noi, vivremo meglio!?! mah.....

kyara ha detto...

ben detto sist!
purtroppo la società sta lentamente regredendo.
si legge in Dostoevskij: "La civiltà ha reso l'uomo più sanguinario di quanto non lo fosse un tempo".
Ed in effetti guardiamoci intorno: si lotta per assecondare gli istinti primordiali: la casa, il cibo, il "territorio" che ritenevamo ormai dovuti e garantiti dalla società c.d. civile.
Appunto: in cosa consiste la CIVILTA'?
Pacifica coabitazione...
Rispetto delle persone e delle regole...
Ezra Pound affermò che: "La civiltà è un certo sano equilibrio di valori".
Ecco: i valori...sarà una frase ormai retorica (ma quanto è vera?): dove sono finiti i valori?
Forse - come sosteneva Flaiano - la cultura del benessere porta con sè l'infelicità...

Fabio Corazza ha detto...

La cultura del benessere non e' tanto radicata in Italia quanto in altri paesi europei (soprattutto quelli del nord). Ad ogni modo il problema dell'Italia sono altri: clientelismo, incompetenza, stato assente e corrotto. Con una classe dirigente basata su un sistema clientelare e non sul riconoscimento dei meriti c'e' ben poco da filosofare purtroppo. Se abitate vicino a Milano potete dare una mano a Qui Milano Libera, sono tra i pochi che cercano di fare politica "attiva", ma non e' da tutti: www.quimilanolibera.net

Fabio Corazza ha detto...

Volevo aggiungere che mi fa vomitare vedere quelli di AN e altri partiti di dx in TV che fin'ora hanno strizzato l'occhio alle tifoserie estremiste per cercare consensi, poi "appellarsi" al rispetto nei confronti della polizia perche' e' una "cosa di destra" (come se giustizia e la legalita' avessero dei simboli o dei colori). Durante i loro comizi e' un continuo affiorare di slogan e simboli fascisti, ma a loro tutto cio' fin'ora non ha mai dato fastidio. Vedremo se la prossima volta che va Berlusconi in piazza e molti cominceranno a gridare "Duce! Duce!" la cosa fara' scandalizzare o passera' inosservata.

Ovviamente, quelli di PRC e di altri movimenti che andavano a lanciare molotov fino a non troppo tempo fa mi fanno vomitare comunque, ma visto che si parla del calcio, e' opportuno puntualizzare che i "fascisti" in questo caso siano molti di piu'.

Fascismo e' ignoranza, populismo, grettezza. E' la vera antipolitica, l'esatto opposto di coloro che sono andati al Vaffanculo Day per far falere i propri diritti di Cittadini.

kyara ha detto...

Ciao Fabio,

sono pienamente d'accordo con te...as usual!
L'italia dei favori e della raccomandazioni ci sta portando alla rovina.
Per il resto del discorso...anche lì d'accordissimo anche perchè purtroppo anche la sinistra non è esente da colpe.
E poi detesto che ogni cosa debba essere politicizzata.
Se un poliziotto spara ad un tifoso...perchè questo gioco delle parti?
E' un folle che ha sparato ad altezza uomo...perchè generalizzare su tutta la polizia?
e dall'altro lato...quelli erano dei teppisti. Sicuramente, non per questo meritevoli di essere uccisi ma perchè si deve cercare la scusa del calcio?
a Roma si conosce bene quel gruppo: perciò se è pazzo il poliziotto che ha sparato non sono proprio da meno questi ragazzi che senza aver dormito partono per una trasferta già armati di coltello ed alle 9 di mattina già ingaggiano una rissa.
la cosa che mi stupisce e che mi colpisce come persona e come cittadino è che non si prendano mai provvedimenti adeguati e che ad ogni evento che si ripresenta ci si gaurda stupiti, ci si interroga sulla cause...ma poi alla fine dei conti nessuno fa niente.
Tutti cascano dalle nuvole e si chidono perchè? ma rimangono domande inascoltate, senza risposta....che tristezza..

Fabio Corazza ha detto...

Io gia' dalle prime immagini del TG ho visto che tipo di "gente" ci stava all'autogrill (escludendo il fratello del tipo che e' stato ucciso che si puo' capire bene cosa stava provando). Il poliziotto ha sparato, ha sbagliato, ok, ma li' non ci stavano angeli in terra. Ora si scopre pure questa cosa dei sassi. E' chiaro che erano dei teppisti ai quali e' andata male.

I soliti squadristi hanno strumentalizzato, in puro stile fascista, la tragedia, per assaltare caserme e sedi sportive (CONI).

A Roma dal CONI hanno addirittura rubato dei computer e ora hanno problemi a rivenderli perche' non riescono a staccare l'etichetta che li identifica.

Questa sarebbe protesta? Questa sarebbe la pentola a pressione che bolle?

Se e' proprio cosi' allora la prossima volta spero che la polizia faccia una mattanza cosi' almeno certa gente ce la leviamo di torno. Per quanto ne so io quelli sono irrecuperabili.

Passiamo ad argomenti meno seri e consigliami un libro di Bukowski ;)

kyara ha detto...

hai ragione..ma occhio ad invocare la mattanza...si rischia un estremismo molto, troppo simile allo suqadrismo di destra! :)

Per il resto, un "classico" di Bukowski è "Musica per organi caldi"...un pò audace in effetti.
gli altri libri non li conosco (a parte la poesia del blog)
...sorry...

Fabio Corazza ha detto...

http://www.corriere.it/cronache/07_novembre_20/galli_sabato_pomeriggio_tutti_a_caccia_in_discoteca.shtml

Mi sento gia' vecchio.

kyara ha detto...

hi hi hi! :)
sai, se esser "vecchi" significa avere un pò di sale in zucca acquisito con la maturità...ben venga la vecchiaia!!
ma quanti anni hai tu?
Sei romano anche tu, se ben ricordo...
dimmi qcs di te1

Fabio Corazza ha detto...

Ma no, mi sento vecchio nel senso che leggere queste cose mi fa sentire come di una generazione passata...

Se vuoi i dettagli te li mando via mail :)

kyara ha detto...

avevo capito perfettamente il senso delle tue parole...
srivimi pure all'indirizzo allegato:

kyara ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fabio Corazza ha detto...

Ho annotato il tuo indirizzo, puoi cancellarlo se vuoi (altrimenti rischi di trovarti piena di spam)

Sister ha detto...

Considero valore ogni forma di vita,
la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finchè dura il pasto,
un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e’ risparmiato,due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra’ piu’ niente, e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’e’ il nord, qual’e’ il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.

Erri de Luca, Opera sull’acqua e altre poesie, Einaudi (2002)

kyara ha detto...

a sist...sei un mito!
ed intitolerò il prox post pensando a questa poesia..